Qui sopra il Montaggio della grande Croce in ferro su Cima Amtermoia - Settembre 1958 - Inizia la nostra storia .
Premessa - Ogni nuova idea, come tenera pianticella, nasce come qualcosa di piccolo, apparentemente insignificante, uguale a tutte le altre; poi si differenzia e mostra tutta la sua vigoria e validità. Solo qualcuno che sa guardare dentro le cose, realizza il suo primo nascere e cosa potrà divenire in futuro.
L'occasione - Il 15 settembre 1958 Don Romeo Sorio, con un gruppo di Veronesi appassionati della montagna, innalza una croce in ferro su Cima Antermoia. La croce, divisa in parti, fu portata a spalle fino in vetta e montata pezzo su pezzo. Le fondazioni erano già pronte dal giorno prima e l'acqua fu trovata nel nevaio sottostante. Dal quel gesto, che in seguito venne chiamato "primo pellegrinaggio alpinistico", prese le origini il nostro gruppo.
Costituzione - Sulle ali dell'entusiasmo si pensò di costituirsi in associazione e dotarsi di un nome. Per le sua caratteristica di essere aperto a tutti, nello spirito cristiano di fratellanza, fu chiamato "Famiglia Alpinistica". Nei primi anni Sessanta il nostro gruppo entra a far parte del C.T.G. (Centro Turistico Giovanile), da cui ne uscirà nel 1974, dopo regolare referendum tra i soci, in seguito a una dolorosa scissione interna che lo aveva spaccato in due. Qualche anno dopo si decideva di richiedere di costituirsi in sottosezione del Club Alpino Italiano. La richiesta veniva accolta e il 7 giugno 1979 il consiglio centrale ci autorizzava a divenire sottosezione del C.A.I di Verona. Tutto il resto è storia attuale.
Lo scopo - Favorire e promuovere la conoscenza e la pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo, curando anche il turismo e altre iniziative di carattere formativo, culturale, caritativo e ricreativo.
Qui sotto : Santa messa celebrata il 15 settembre 1958 su cima Antermoia da Don Sorio.
Qui sotto : La campana installata su cima Mulaz qualche anno dopo