QUATTRO GIORNI SULLA NEVE 2025 per escursionisti e fondisti
Da domenica 12 a mercoledì 15 Gennaio
Anche per il 2025 riproponiamo per i nostri fedeli Soci un lungo week-end sulla neve - Faremo base a Villabassa in Val Pusteria - Albergo Weiherbad (Vivaio)*** -trattamento in mezza pensione con possibilità di uso del reparto benessere (Saune, stube di cirmolo con le tisane biologiche, piscina coperta), Koctail di benvenuto e una serata Tirolese con specialità Locali e musica dal vivo .
Programma :
Domenica 12 Gennaio – (Val Aurina )
Ore 6,15 ritrovo a Contrada Polese (carico bagagli sul pullman) partenza ore 6,30 – Arrivo a Kasern in Val Aurina- I camminatori potranno inoltrarsi nella valle e passando dalla chiesetta santuario di Santo Spirito (simbolo dell’alta Val Aurina) giungere fino a malga Fonte della Roccia (Trinkstein Alm) e malga Adler. Ritorno per lo stesso itinerario- dislivello salita 250 m- altrettanti discesa – km 9 circa a/r
I fondisti invece potranno cimentarsi sulla Pista del Sole.
Nel tardo pomeriggio arrivo all’albergo per cena e pernottamento.
Lunedì 13 Gennaio (San Vigilio di Marebbe - Pederù )
Dopo colazione partenza per San Vigilio di Marebbe ( Pederù 1540 m ) - i camminatori saliranno al Rifugio Ucia de Fanes 2062 m che si trova nella favolosa ed omonima Alpe di Fanes- in circa ore 2,30 - ritorno stesso itinerario in circa 2 ore – dislivello salita 550 m , altrettanti in discesa – circa 12 km. a/r
I fondisti invece avranno a disposizione la classica e bellissima pista San Vigilio /Pederù di circa 23 Km. , Nel tardo pomeriggio ritorno all’albergo per cena e pernottamento.
Martedì 14 Gennaio (da Sesto a San Candido per la cappella del Bosco – sorgenti della drava)
Dopo colazione partenza per Sesto Pusteria – i camminatori dopo la dovuta visita alla chiesa parrocchiale e al cimitero che la circonda, che ospita le tombe di celebri alpinisti locali come Sepp Innerkofler, è ricco di croci in ferro battuto, statue di legno e affreschi della famiglia Stolz.
Di Rudolf Stolz è la suggestiva Danza macabra che adorna le pareti della cappella rotonda che fa da ingresso al cimitero, e che raffigura la morte a braccetto di diversi personaggi.
Inizieremo a camminare e ben presto siamo all’inizio del sentiero della Meditazione che ci porterà dopo poco più di un’ora alla Cappella nel Bosco. Costruita quasi interamente in legno servì alla popolazione locale, nel periodo fascista, come nascondiglio per la celebrazione delle messe in lingua Tedesca.
Ripreso il cammino e passato un cimitero di guerra giungeremo a San Candido. Dopo il pranzo seguiremo il sentiero per le sorgenti della Drava e con un dislivello quasi inesistente arriveremo a Dobbiaco Nuova.
Dislivello in salita circa 300 m – discesa circa 390 m. – 14 Km- durata poco più 4 ore, senza le soste
I fondisti potranno percorrere le piste che da Sesto arrivano fino in Val Fiscalina.
Nel tardo pomeriggio ritorno all’albergo per cena e pernottamento .
Mercoledì 15 Gennaio ( Braies )
Riproponiamo, dopo diverse richieste dei soci , la Valle di Braies (l’avevamo fatta nel 2022 ),
Dopo colazione partenza per Braies . I camminatori dalla Loc. Ferrara seguiranno l’itinerario 1) che seguendo la valle, ma sempre ben lontano dalla Strada, arriva al maso Rauterhof – Si sale nel bosco seewald fino al punto più alto dell’escursione, ai piedi del sasso del signore. Percorrrendo una breve discesa si raggiunge il meraviglioso Lago di Braies che troveremo completamente ghiacciato ( dislivello 300 m – circa 2 ore ) – ritorno per lo stesso itinerario ( condizioni permettendo anche con altro percorso) in 1 ora e mezza. Rientro a Verona in tarda serata .
I fondisti avranno a disposizione le piste in loco.
Nb:
- Il programma potrà subire delle variazioni in seguito alle condizioni meteorologiche /nevose o su valutazione dei capigita .
- Non sappiamo adesso come sarà la situazione nevosa per cui sarebbe utile portarsi i “ramponcini da neve” da usare in caso i sentieri siano ghiacciati – I fondisti si portino anche un paio di scarponi in quanto se c’è poca neve possono andare con i camminatori .
- I percorsi che abbiamo scelto sono molto frequentati , per cui facilmente saranno già battuti dagli escursionisti , a meno di abbondanti nevicate di qualche giorno prima - Se abbiamo le ciaspole portiamole , al limite restano in pullman .
- Non ci soffermiamo sull’abbigliamento e calzature da tenere , siamo in Inverno e le temperature potrebbero andare ben sotto lo zero , quindi adeguarsi .
- Ultima cosa : tutti i nostri percorsi passano o portano a Malghe e rifugi Aperti come punto di ristoro, però sempre meglio portarsi nello zaino qualcosa da sgranocchiare , non si sa mai che …………….